quella di orfeo non è una storia di amore, non solo, e non è
una storia di morte, non solo. è la storia di come la poesia salvi l'uomo, anzi
di come la poesia sia un elemento necessario alla costituzione dell'essere
umano. di come sia il sogno a sorreggere il mondo concreto e non viceversa. di
come, evangelicamente, sia stata la parola ad avere generato il cosmo intero. e
noi ne siamo solo un riflesso, anzi emanazione.
lunedì 21 aprile 2014
martedì 25 marzo 2014
canzone morta
il vecchio noce
nudo
e bacchiato nel vento
riconosci la tua vita come qualcosa altro
sfocata tra i riflessi di specchi e vetrate
infrante non può essere la mia non può non
riesci a lavare via il fango dai vestiti invernali
non puoi recuperare i sospiri delle cantine serali
ricordo la solitudine dell'altalena
in due non si va a volare
non è nulla di mio non è nulla
"e tu bevi quest'alcool che brucia come la tua vita
la tua vita che bevi come acquavite"
mendicante a supplicare senza lacrime
se sono fiammifero o fiamma
martedì 18 marzo 2014
geNesi
sabato 1 marzo 2014
il est inadmissible etre hommes ainsi fiables il est anormal
il tempo sfocia nelle mie fantasie
è un trapezista che non sa più volare
è un canto accartocciato che non riesco a ricordare
ho mentito anche ai miei giorni di terra
mentre il vortice non aveva parola
neppure il desertone avrà
un angolo di solitudine mi conserva
un gomito sul calorifero
il grande algebra è andato distrutto diranno
ma l'arcipelago non era che di mare
a questo punto
mollate gli ormeggi, marinai
Jiri Kolar, Smiling landscape |
venerdì 21 febbraio 2014
aniconismo
sopraggiungevano i cavalli del tramonto
i tuoi capelli non si spegnevano nel vento
una cavalcata ancora un sorriso
ancora
e t'allontani come un treno senza mani
ma triste è già arrivata la notte
un ospite inatteso reclama dalla stiva
beve vino e non ama il silenzio
stelle che trapuntano la nostra foresta buia
nei nostri distretti orientali
che io quel giorno d'infanzia non risalii in sella
e a terra
lasciai la bicicletta
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