giovedì 4 febbraio 2021

c'era una volta un re

rimane sempre in una tasca risvoltata

o in fondo all’ultima fessura di un cassetto 

serrato quel dente perso che la fata 

non si prese e quella piuma che non fu pavone

lui finge spesso di sostenere il peso

di queste gambe e questo timore 

che non si asciuga ripetendo 

a occhi chiusi la favola

della buonanotte e della strega

che non tornò, non lo liberò nel paese degli orchi

qui vive e ogni tanto salta ancora

tentando un volo rapace: 

c’era una volta un re, lui lo sa