venerdì 21 febbraio 2014

aniconismo


sopraggiungevano i cavalli del tramonto
i tuoi capelli non si spegnevano nel vento
una cavalcata ancora un sorriso
ancora
e t'allontani come un treno senza mani
ma triste è già arrivata la notte
un ospite inatteso reclama dalla stiva
beve vino e non ama il silenzio
stelle che trapuntano la nostra foresta buia
nei nostri distretti orientali
che io quel giorno d'infanzia non risalii in sella 
e a terra
lasciai la bicicletta