mercoledì 21 maggio 2014

un assaggio d' EURYDICE


fiori di maggio una bicicletta abbandonata al ciglio
una coccinella smarrita
dove credi ti possa condurre il cosmo?
sul suolo non ci sono strade poiché non esistono mete
dove corrono le galassie e comete?
danzano e ballano
ballano canta orfeo
canta che non fu che danza di una carezza 
(distratta) 

[...]

sopraggiungevano i cavalli del tramonto 
i tuoi capelli non si spegnevano nel vento 
una cavalcata ancora un sorriso 
ancora 
e t'allontani come un treno senza mani
ma triste è già calata la notte
un ospite inatteso reclama dalla stiva
beve vino e non ama il silenzio
stelle che trapuntano la nostra foresta buia
nei nostri distretti orientali
che io quel giorno d'infanzia non risalii in sella
e a terra
 lasciai la bicicletta

per il resto a sabato 31 maggio ore 21.00 al Santuario di Guanzate!


sabato 3 maggio 2014

EURYDICE


sono lieto di annunziarvi ufficialmente che 
SABATO 31 MAGGIO 2014
dalle ore 21.00
presso il Santuario Beata Vergine di S. Lorenzo di Guanzate (CO)
avrà luogo il mio nuovo spettacolo poetico
EURYDICE
sul mito di Orfeo ed Euridice




Quella di Orfeo non è una storia di amore, non solo, e non è una storia di morte, non solo. 
E' la storia di come la poesia salvi l'uomo, anzi di come la poesia sia un elemento necessario alla costituzione dell'essere umano; di come sia il sogno a creare il mondo concreto e non viceversa. di come, evangelicamente, sia stata la parola ad avere generato il cosmo intero. E noi ne siamo solo un riflesso, anzi un'emanazione.

Vi aspetto!


martedì 29 aprile 2014

indizio n° 2: Santuario della Madonna del Latte


"Il santuario mariano di Guanzate è situato in un luogo che già in epoca precristiana era dedicata al culto degli dei. Con l'avvento del cristianesimo venne edificata la chiesa dedicata al martire San Lorenzo (si parla del VI-VII sec.).
L'edificio attuale è un complesso che si è sviluppato nei secoli attorno alla cappella con l'affresco della Madonna del Latte datato 1497. Nel 1661 la cappella venne ricostruita su progetto di uno dei maestri campionesi, Isidoro Bianchi, e alla sua scuola sono da ricondurre anche gli affreschi della volta.
Nel 1674 venne realizzato il lungo viale che porta al santuario.
Negli anni successivi furono aggiunte le altre due cappelle, la sacrestia, il campanile che hanno dato vita al complesso che oggi possiamo ammirare" 





http://www.santuariodiguanzate.org/guanzate/


lunedì 21 aprile 2014

indizio n° 1: 31 maggio

quella di orfeo non è una storia di amore, non solo, e non è una storia di morte, non solo. è la storia di come la poesia salvi l'uomo, anzi di come la poesia sia un elemento necessario alla costituzione dell'essere umano. di come sia il sogno a sorreggere il mondo concreto e non viceversa. di come, evangelicamente, sia stata la parola ad avere generato il cosmo intero. e noi ne siamo solo un riflesso, anzi emanazione.


martedì 25 marzo 2014

canzone morta


il vecchio noce
                         nudo
                                   e bacchiato nel vento
riconosci la tua vita come qualcosa altro
sfocata tra i riflessi di specchi e vetrate
infrante non può essere la mia non può non
riesci a lavare via il fango dai vestiti invernali
non puoi recuperare i sospiri delle cantine serali
ricordo la solitudine dell'altalena
in due non si va a volare
non è nulla di mio non è nulla
"e tu bevi quest'alcool che brucia come la tua vita
la tua vita che bevi come acquavite"
mendicante a supplicare senza lacrime
se sono fiammifero o fiamma


martedì 18 marzo 2014

geNesi


un vomere accarezza la schiena del cosmo mentre
la lattina s'accartoccia 
al peso
della propria porpora
di piuma
nasce? non
ancora e
poi zozza s'inazzurra


Marc Chagall, La creazione dell'uomo, Museo Chagall, Nizza

sabato 1 marzo 2014

il est inadmissible etre hommes ainsi fiables il est anormal


il tempo sfocia nelle mie fantasie
è un trapezista che non sa più volare
è un canto accartocciato che non riesco a ricordare
ho mentito anche ai miei giorni di terra
mentre il vortice non aveva parola
neppure il deserto
ne avrà
un angolo di solitudine mi conserva
un gomito sul calorifero
il grande algebra è andato distrutto diranno
ma l'arcipelago non era che di mare
a questo punto
mollate gli ormeggi, marinai

Jiri Kolar, Smiling landscape



venerdì 21 febbraio 2014

aniconismo


sopraggiungevano i cavalli del tramonto
i tuoi capelli non si spegnevano nel vento
una cavalcata ancora un sorriso
ancora
e t'allontani come un treno senza mani
ma triste è già arrivata la notte
un ospite inatteso reclama dalla stiva
beve vino e non ama il silenzio
stelle che trapuntano la nostra foresta buia
nei nostri distretti orientali
che io quel giorno d'infanzia non risalii in sella 
e a terra
lasciai la bicicletta

venerdì 20 dicembre 2013

natale 2013


in una notte troverai un giglio appassito
che ti confesserà felice
"la mano di d-o per amore si è dilaniata in cinque dita"
ritorniamo poveri
e bussiamo a porte straniere
come gli uccelli che beccano la scorza della primavera


Giotto, S. Francesco predica agli uccelli, Basilica S. Francesco ad Assisi


buon natale a tutti e a ciascuno!

sabato 7 dicembre 2013

traduzione del frammento 168 B Voigt di Saffo

cadute le pleiadi e il volto
della luna già s'oscura
trascorre il tempo la verde giovinezza
disteso su un letto io
solo
nel fondo di una notte




δέδυκε μὲν ἀ σελάννα

καὶ Πλήιαδες˙ μέσσαι δὲ

νύκτες πάρ δ᾽ ἔρχετ᾽ ὤρα˙

ἔγω δὲ μόνα κατεύδω.