sabato 25 maggio 2024

La carne del fantasma e il sudore degli astri


 𝑰𝒍 𝒇𝒂𝒏𝒕𝒂𝒔𝒎𝒂 𝒆𝒏𝒕𝒓𝒂 𝒊𝒏 𝒑𝒖𝒏𝒕𝒂 𝒅𝒊 𝒑𝒊𝒆𝒅𝒊. 𝑰𝒔𝒑𝒆𝒛𝒊𝒐𝒏𝒂 𝒓𝒂𝒑𝒊𝒅𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒍𝒂 𝒕𝒐𝒓𝒓𝒆 𝒆 𝒔𝒄𝒆𝒏𝒅𝒆 𝒍𝒂 𝒔𝒄𝒂𝒍𝒂 𝒕𝒓𝒊𝒂𝒏𝒈𝒐𝒍𝒂𝒓𝒆. 𝑳𝒆 𝒔𝒖𝒆 𝒄𝒂𝒍𝒛𝒆 𝒅𝒊 𝒔𝒆𝒕𝒂 𝒓𝒐𝒔𝒔𝒂 𝒈𝒆𝒕𝒕𝒂𝒏𝒐 𝒖𝒏 𝒃𝒂𝒈𝒍𝒊𝒐𝒓𝒆 𝒗𝒐𝒓𝒕𝒊𝒄𝒐𝒔𝒐 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒆 𝒄𝒐𝒍𝒍𝒊𝒏𝒆 𝒑𝒊𝒆𝒏𝒆 𝒅𝒊 𝒈𝒊𝒖𝒏𝒄𝒉𝒊. 𝑰𝒍 𝒇𝒂𝒏𝒕𝒂𝒔𝒎𝒂 𝒉𝒂 𝒅𝒖𝒆𝒄𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒂𝒏𝒏𝒊, 𝒑𝒂𝒓𝒍𝒂 𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂 𝒖𝒏 𝒑𝒐' 𝒅𝒊 𝒇𝒓𝒂𝒏𝒄𝒆𝒔𝒆. 𝑴𝒂 𝒏𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒖𝒂 𝒄𝒂𝒓𝒏𝒆 𝒕𝒓𝒂𝒔𝒑𝒂𝒓𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒔𝒊 𝒎𝒆𝒔𝒄𝒐𝒍𝒂𝒏𝒐 𝒍𝒂 𝒓𝒖𝒈𝒊𝒂𝒅𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒆𝒓𝒂 𝒆 𝒊𝒍 𝒔𝒖𝒅𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒆𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒔𝒕𝒓𝒊. (A. Breton, "Pesce solubile" I)

Anche in un testo destrutturato da ogni logica e da ogni narrazione ordinaria, qualcosa rimane, che sorprende e incanta.

Questa concretezza dell'immaginazione, capace di unire elementi tanto lontani, il sudore e gli astri, un fantasma e le sue calze di seta rossa o, come diceva Marinetti, "l'amore profondo che lega le cose distanti, apparentemente diverse e ostili".

Sì, a volte leggere è anche amare.

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla serata di ieri a Bulgarograsso, numerosissimi per un incontro veramente piacevole!

Lunedì a Bologna!







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