domenica 29 novembre 2015

librando, 28 novembre 2015


l'anima è una giraffa nell'armadio, da liberare






solo alcune immagini di questo incontro, intenso e caro,
per tutte le altre foto:
http://alelex13.blogspot.it/p/imagines.html
con un grande grazie ai fotografi! 

martedì 17 novembre 2015

novembre 13


Henri Cartier-Bresson, Square du Vert Galant e du Pont Neuf, Paris 1951

e ora come passeggeremo sopra i cadaveri
fratelli stretti nel sangue quando accosteremo
rosso al silenzio il nostro volto interrotto? come
coglieremo i petali durante le primavere
bianchi mentre l’inverno vi ha velato? verrà
la Vergine ritornerà dagli astri sui marciapiedi
del nostro fango blu “non sono i proiettili
a sgozzare un uomo non i proiettili
non il livore aguzzo e cruento non
i proiettili” fraternité super flumina
babyloniae notte del venerdì
suspendimus organa nostra in uno stadio
in un concerto nel ristorante suspendimus
super flumina babyloniae e venne il diluvio
sette volte sette notti d’odio e grida
allah è grande allah è con noi
dice fraternité allahdiopadrelohim
getta una cazzo di colomba a interrompere il tuo pianto manda!
la torre lacrima e brilla sui campi umani di sette colori
corro immobile contro i parapetti dell’universo
blu rue de charonne
ma quando napoleone attraversò il ponte d’austerlitz
si fermò si voltò
al luogotenente tutto impettito gli disse
la seine elle portera notre haleine à paris
figli nostri sono solo sognatori
che muta violenza
non ha svegliato non ha segnato e noi
noi saremo celebrazione dell’edera
e del giglio vitale place de la république
schiusi su questi marciapiedi soffocati




domenica 15 novembre 2015

Nella Pancia di Dio @Librando 2015




sono ENTUSIASTA di invitarvi
sabato 28 novembre 2015 h 17:00
presso la cooperativa "Di Mano in Mano"
in via Espinasse 99, Milano

VERSI SURREALISTI E POLIFONICI

per parole di fuoco e gelo, di vuoto e caos.

martedì 3 novembre 2015

l'inverno nove mesi resiste all'orizzonte antartico




resta sempre sera sul mio sofà senza pianto
dove l'acciaio s'incricca freme in una torre di tempo
(s'affabulano) creature di zenzero e azoto senza pianto
ma i presupposti s'appoggiano a puttane zoppe
ma respirare respirare senza pianto
è verosimile poter respirare all'interno dell'atmosfera terrestre
una tangente immemore la sostiene senza pianto
quando ossessione s'impossessa di cielo
sfiorandolo in un solo miraggio senza pianto
l'io disperso tra i pensieri una tangente
ho fame di pelle e profumi senza pianto
la perfezione fisica della forma femminile
s'affollano foglie senza polvere e senza pianto
i bagagli della tradizione appesantiscono le nostre spalle
leviga la pelle di peonie blu senza pianto
di betulle di papiri. è la vita la prima causa di morte
ipotesi io sovrappensiero senza pianto
la violenza è la più elementare forma di difesa
ma prima dell'uomo è nato il suo canto

Mimmo Rotella, Décollage, 1955