come giudici
distratti distanti li additiamo
buchi nelle
pareti
un sogno
che qualcuno si è distratto dal fare
che poi
crepa voragine spiffero rimaniamo
sulla calce
d’un muro a prendere aria
magari materia
mai c’incoronò a essere
materia ma
sinceramente riconoscerete
che la
comunicazione è l’estremo asilo
dei codardi
e se il mondo fosse teatro d’idd-o
perché si
bruciano i biondi arazzi in piazza
perché esistiamo
in contromano? è certo che siamo
sulla terra
ma dove sia questo no
ed è un’effimera
fessura nell’elegia esiziale