mercoledì 13 gennaio 2016

il mondo non è che un immenso carcere di innamorati



il mondo non è che un immenso 
carcere di innamorati, 
in quanto la realtà non risulta che sforzo 
di un perpetuo amore disperso, 
e perciò così bello, così divino.


martedì 5 gennaio 2016

come un pisciatoio al sole



e me e gli altri

ed esiste l'abisso
e scoppio


e



dopo


cantilenano solo sdraiate rovine
nel fondo delle mie sconfitte
                              che bacio umane
                                               con labbra da dio.




il testo è tratto da E. Pini, "Cori di cicale", 2010.
il titolo è una citazione dalla poesia "DADA 3" di Tristan Tzara.
per la realizzazione un ringraziamento a Daniele Matarozzo e Matteo Pini, 
e non posso tralasciare Fidia e il suo Partenone.


Traduction Française

et moi et les autres
et il y a l'abime
et j'éclate

et

aprés

seulement les rengaines
dans le fond de mes défaites
que humaines je baise
avec des lèvres de dieu.





English Translation

and me and the others
and  the depth
and i explode

and 

later

just the lullabies of lying ruins
in the bottom of my defeats
that human i kiss
with lips of god.




mercoledì 30 dicembre 2015

saffo, frammento 116-117 Diehl


frammento 116 Diehl = 105a Voigt = 85 Gallavotti


come dolce mela rosseggia in cima a un ramo
alta sul più alto la scordarono i coglitori
non la scordarono di certo ma non poterono raggiungerla






frammento 117 Diehl = 105c Voigt


come il giacinto sui monti i pastori
coi piedi calpestano, mentre a terra il fiore giace di porpora



mercoledì 23 dicembre 2015

Altius Egit Iter - Natale 2015

ma è notte e tutto traspare più limpido poiché
se lanci una pietra al cielo non lo toccherà
se là getti il tuo grido non sfiorerà la nube:
dall'alto le cose più piccole cadendo
prendono grande forza scendendo dall'alto
dall'alto la folle fiducia delle radici
nel fiore che germoglia schivo dove
le città senza cimiteri le ho viste
io le ho lambite che profumavano
di quelle aurore torbide a annebbiate.
la nostra città è terra straniera
ma non si scrivono versi per vedove:
così umana mi hai lavato la mano.

S. Dalì, Biglietto di Natale
Felice Natale per tutti noi.


sabato 12 dicembre 2015

je sors de mon appartement somptueux (t. tzara)


IO ESCO DAL MIO SONTUOSO APPARTAMENTO.

l'inverno vi divora
sigaretta in polvere d'oro
il buongiorno da gioconda
dice buongiorno a tutti.
la fatica degli animali risuona
sui vomeri di sale e di farfalle d'aria e di dolore
ma la luce carnivora
e il buongiorno da gioconda
fa freddo fa freddo
dicono sempre buongiorno a tutti.
ci si dondola gli occhi aperti sulla corda
in equilibrio
gli occhi aperti danzano sulla punta dei piedi
fa freddo freddo nella bottiglia della voce spenta
fa un freddo afoso sulla strada
e il vento spinge la luce sulla strada
è un buongiorno da gioconda che fischia lungo tutta la strada
come le altre auto bici aerei moto sulla strada
l'inverno ci divora
noi i mozziconi d'oro delle sigarette in polvere d'oro
le persone distinte.