giovedì 9 giugno 2016

la regola del fagiano



ogni poesia sia introdotta dal canto di un fagiano:
ogni poesia
abbia come principio
il canto di fagiano.
a chi domanda "perché?" si risponda "come?".




entravo bambino nella casa di zio (secondo piano) e fissavo questo uccello che sembrava provenire da una favola dimenticata. la mia favola color fiamma e arcobaleno.
l'ultima traccia del paradiso.
tutto nasce tutto rinasce io creo io ricreo e questo mio fagiano canta nelle mie valli preadamitiche.
dove scorrono lunghi fiumi distesi di vino rosso tra prati di ortensie azzurre, di tulipani e papaveri, qui si sente limpida ancora la voce di questo fagiano in volo.




il pavone senza ruota, il diseredato, il mortale, 
ecco il fagiano che canta stonato, 
ma il sogno è il primo fondamento della realtà, diamine!
poiché noi rendiamo le luci felici!
noi inizieremo allora così, col canto del fagiano.
a chi domanda "come?" si risponda "perché?".



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