mercoledì 2 settembre 2015

mazina kya ekisa




signore delle stelle del sud signore
omuganda la terra è rossa
e la città lontano il cielo
senza strepito qui a bethlehem 
di kyotera 9673 km dal mondo
che conoscevo dove l'orchestra del cosmo
si rinovella coro emu birri
ssatu ed armonia
your smile is a silencious star
maternità minore della bellezza
ssebo enjuba sulla terra rossa
l'aria odora di saccheggio (plastica
bruciata tra i venti caldi vaniglia)
è qui il mondo, omuzungu?
un dispensario tra le crepe delle foreste
il cielo che è azzurro poi bianco poi rosa poi
grigio orimulungi nnyo arrugginito qui
nessuna linea sull'equatore e la luna
è stanca gwelinnyaryo viviamo di memorie
superflue nnya ttaano
mukaaga dove la terra è rossa
come il vortice umano e delle acque inverta
risvolti il senso delle stelle del sud
lo hanno mostrato musanvu
munaana mwenda ne
kkumi un gallo misura col canto
paul in due metri quadri di sterco
e preghiere in the kingdom of heaven
un maiale in moto montare al macello
e sogno (il dilemma dell'uomo è sorto
col passare dall'esile questione della sopravvivenza
a quella seguente del senso
del fiore) sogno che narra di una ragazza fanciulla
che è fuori e chiede
"aprite" la chiesa non apre è fuori
ma la chiesa chiusa nella notte
lei attende nel nulla buio muliro
lei attende sola sopra le stelle sino al mattino
ha scelto sarà suora muliro muliro
che narra della sciarpa impolverata di un bimbo
mattina dell'assunzione durante la messa una predicatrice
grida su una collinetta grida e minaccia
la fine di cosa? ognuno è
una stella cadente ognuno ha una sola stella
ch'infiamma cadendo il mondo e un'anziana
mi si inginocchia come potessi salvare anche solo me stesso
io posso piangere
e abbracciare
come legna nella stufa
ogni giorno ogni look
and do likewise giorno sento i rumori
del villaggio sulla terra rossa webade il silenzio
di un cinema la grazia danza
webade a piedi nudi e sporchi
a passi nudi e polverosi di giraffa la mia strada
che verrà omuzungu n'omuganda.


note:
questa poesia non può che essere scritta anche in altra lingua.
per chiarezza riporto tuttavia una traduzione, per quanto sommaria, dei termini luganda presenti nel testo:
mazina kya ekisa: la danza della grazia; omuganda: ugandese; emu: uno; birri: due; ssatu: tre; ssebo enjuba: signor sole; omuzungu: bianco; orimulungi nnyo: sei bellissimo; gwelinnyaryo: il tuo nome; nnya: quattro; ttaano: cinque; mukaaga: sei; musanvu: sette; munaana: otto; mwenda; nove; ne kkumi: e dieci; muliro: fuoco; webade: grazie; omuzungu n'omuganda: un bianco e un ugandese.



3 commenti:

  1. Sei tu, in questo testi, enigmatico ed emozionante

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  2. Sei tu, in questo testi, enigmatico ed emozionante

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    1. è solo il canto del cosmo, enigmatico ed emozionante...

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